Il prelato dell’Opus Dei si è riferito al prossimo Conclave in una lettera resa nota questo lunedì in cui afferma che “tutti noi cattolici possiamo partecipare attivamente all’avvenimento, unendoci con la nostra preghiera ai Cardinali e alla Chiesa intera”.

Il vescovo Javier Echevarría scrive che “già ora amiamo con tutta l’anima il successore di Giovanni Paolo II, chiunque egli sia. Lo amiamo con affetto filiale e preghiamo per lui, perché Dio gli conceda abbondanti grazie e perché il suo ministero sia fecondo in frutti di santità per la Chiesa e di pace per la società civile”.

Monsignor Echevarría invita i membri della Prelatura affinché, “uniti a tutti i cattolici, preghino ed offrano sacrifici per chi lo Spirito Santo porrà alla guida della Chiesa, con pace soprannaturale durante questi giorni, pieni di speranza”.

“Non sappiamo chi sarà il prossimo Papa – ha continuato –, ma chiunque sia sarà Pietro, e lo stiamo già accompagnando con la nostra preghiera, ricorrendo all’intercessione di Maria Santissima, Madre della Chiesa”.

Il secondo successore di san Josemaría Escrivá ha quindi ricordato: “Non posso dimenticare l’insistenza con cui esortava a pregare e ad offrire tutto per il prossimo Papa”.

Il prelato dell’Opus Dei si è anche riferito alle “spontanee manifestazioni di preghiera e di filiazione”, chiedendo che “quelle che stiamo vivendo in questi giorni non siano sensazioni passeggere, ma rimangano nell’anima, ci convertano, si traducano in desiderio di servizio nei confronti di Dio e degli altri”.