Un miracolo moderno
Provò un dolore bruciante ma si asciugò con un panno, andò a lavorare e se ne scordò. Dopo quattro giorni il dolore si fece sentire di nuovo e diventò insopportabile. Il medico che la visitò disse che sarebbe stato necessario un intervento chirurgico. "Lespressione con cui me lo disse era allarmato e io ebbi paura", dichiarò Shirley, che aveva sempre temuto lidea di finire in ospedale.
Chiamò un amico medico e gli chiese di indicarle un altro specialista otorino per un consulto. Le fu fatto il nome di Eric Nubla, medico del Makati Medical Center. Il dott. Nubla le spiegò che il profumo aveva causato una infezione da fungo, che aveva completamente compromesso il timpano e la membrana. Linfezione era ormai molto estesa e preoccupanti" disse il dott. Nubla. "Veniva qui due volte la settimana, con grandi dolori. Certe volte gridava per il dolore mentre le ripulivo lorecchio. Ma era necessario che io agissi con determinazione, altrimenti linfezione avrebbe potuto raggiungere il cervello".
Shirley certe notti non riusciva a chiudere occhio e doveva stare spesso assente dal lavoro. Aveva anche febbre causata dallinfezione e ludito dellorecchio destro era peggiorato. Ogni volta che pulivo lorecchio cera pus. E ogni volta che si manifestava linfezione non riuscivo a dormire". A partire dal 1992, lorecchio era peggiorato e sembrava non vi fosse altra soluzione che ricorrere a un intervento chirurgico.
Il dott. Nubla le prescrisse alcune gocce per lorecchio. Le suggerì anche di pulirlo con acqua e aceto, ma le cose andarono sempre peggio. "Mi resi conto che il medico si sentiva frustrato perché avevamo provato quattro o cinque tipi differenti di gocce senza alcun miglioramento".
Sul finire del maggio del 1993, mentre il dott. Nubla puliva lorecchio di Shirley, le chiese se era devota del Beato Josemaría Escrivá. Shirley rispose che lo pregava, ma non per lorecchio. E il dottore le disse: "Perché non gli chiede che le guarisca lorecchio?". Shirley rispose: "Lo farò se anche lei pregherà per me".
A quel punto il dott. Nubla lanciò una sfida al Beato Josemaría: "Se sei sul serio santo come dicono, guarisci lorecchio di questa tua figlia". Chiese poi a Shirley di ritornare la settimana seguente.
La
guarigione
Ma Shirley non tornò che tre settimane dopo. Quando giunse il dott.
Nubla restò sorpreso vedendo che stava bene e non aveva più
alcun dolore. Dopo aver esaminato lorecchio restò sorpreso nel
vedere che non cera alcuna traccia di malattia. Scrisse che "il
timpano era completamente risanato e che non vi era traccia di perforazione
totale né di malattia".
Nella sua testimonianza il dott. Nubla afferma "Mi sentii umiliato e ... una convinzione interiore mi assicurava che lintercessione del Beato Josemaría non solo aveva contribuito a guarire Shirley ma anche a conquistare il mio cuore".
La guarigione di Shirley è avvenuta nel giugno del 1993. Da allora sono trascorsi più di sette anni e non ha più avuto alcuna infezione allorecchio. E lei afferma che con lorecchio destro ci sente meglio che con laltro.